Il Diavolo, il Vino e l'Acquasanta

naming brand brandign comunicazione marketingRosso di Baal, Vitigni Vari, Casa di Baal.

packaging branding immagine comunicazioneL'azienda qui presa in esame, sita nella provincia di Salerno, ha deciso di giocare molta della propria immagine sulla parola "Baal". Infatti il nome aziendale è "Casa di Baal" e i vini si chiamano Rosso di Baal, Bianco di Baal, Fiano di Baal, etc. La ragione di questo nome viene spiegata nel sito e fa riferimento e omaggio al fondatore, di nome Annibale. Quindi Baal come contrazione, probabilmente dialettale, di Annibale. L'elefantino nel logo è invece riferito all'Annibale condottiero e conquistatore che la storia antica ci ha tramandato. Con brevi e facili ricerche in rete, si trova che Baal è anche il nome del Demonio, spesso utilizzato nelle trame di film, nei racconti, nei videogiochi. O comunque di qualche varia entità spaventosa e terrorizzante. Il vero Baal (o Bael) della storia è di fatto una divinità fenicia, Crono per i greci e Saturno per i Romani. Ma in sostanza il nome Baal viene ricondotto, dal luogo comune, a una entità degli inferi, non propriamente luminosa e tranquillizzante. Resta da chiedersi se prima di decidere questi nomi, l'azienda ha condotto qualche ricerca o chiesto qualche parere sulla semantica "a rischio" alla quale andava incontro (P.S.: nel Nord Italia, tra l'altro, "foera di baal" è un invito piuttosto perentorio a levarsi dai piedi).