Il Faccione di Quel Piacione di Platone


Platone, Primitivo e Negroamaro, Tenute Al Bano.

Scomodare Platone per dare un nome a un vino? Fatto. E allora scomodiamolo del tutto raccontando che il suo nome, probabilmente, potrebbe derivare dalla larghezza delle sue spalle, laddove “platýs” in greco antico significa “largo”". Infatti, da giovane, il noto filosofo praticava il pancrazio, uno sport simile al pugilato. Nel caso specifico di questo vino, prodotto dal celebre cantante Al Bano Carrisi, si tratta di un omaggio al saggio padre che invogliò Al Bano a coltivare la vigna. Un omaggio che avviene valorizzando la saggezza di Platone. Nel sito del produttore infatti si legge: “Quando ero bambino, Don Carmelo, mio padre, mi portò alla vigne e mi insegnò a liberarla dalle erbacce. “Se dai alla terra, la terra ti dà”, mi diceva, cosi ho capito che prima ancora del vino, dalla vigne ti veniva un sorso di saggezza. Ho dedicato al “Mio Vecchio Saggio” questo vino che mi aiuta a riscoprire il calore degli affetti ed il colore degli anni”. Un faccione di Platone troneggia nel packaging sulla sinistra. Per il resto (dell’etichetta) abbiamo una impaginazione ordinata, in generale un po’ statuaria come il busto riprodotto graficamente, con evidenze in rosso rilucente. Non c’è bisogno d’altro, o almeno così si è ritenuto alla creazione di questa etichetta.