Dicevano il latini che il nome è un destino. Nomen Omen, o meglio: il nome attribuito a una persona o a una cosa può "prevedere", quasi determinare il suo futuro. In un certo senso è vero. Se pensiamo che un "buon" nome per un vino è in grado di incrementare le vendite, mediamente, del 20% senza dover fare altro. E se a un nome particolarmente riuscito si riesce ad abbinare un'etichetta di forte impatto emotivo, l'incremento dei risultati commerciali può arrivare anche al 40%. Per non parlare della soddisfazione di aver creato un prodotto che si presenta nel migliore dei modi e che, anche per questo, promette qualità, spessore, unicità e quindi eccellenza. Prima viene il "buon nome" dell'azienda che si manifesta anche con un marchio efficace, poi serve un ottimo nome di prodotto. Quindi un'etichetta superlativa. A tutto questo non può che seguire il successo di vendita.