Evoluzione, Chardonnay e Pinot Bianco Metodo Classico, Trevisiol.
Si tratta innanzitutto di un esperimento enologico che sfocia in una proposta di marketing davvero insolita. Questo vino, spumante, Metodo Classico, che riporta la curiosa dicitura "sboccatura tardiva" (finora abbiamo visto molte volte la vendemmia tardiva, ma qui si tratta piuttosto di una vendemmia "primitiva", che privilegia cioè l'acidità dell'uva non ancora matura), dopo oltre 30 anni dalla sua creazione, viene proposto in una confezione multipla composta da 6 bottiglie di annate che vanno dal 1985 al 1990. Il nome del vino spiega bene e subito il concetto: "Evoluzione". Una metamorfosi che riguarda il possibile percorso organolettico di questo vino, di anno in anno. Questo percorso viene sottolineato in etichetta dalle sagome di ominidi (prima) e di un uomo evoluto (in fine) secondo una "crescita" anche di statura. In ogni annata la sagoma dell'ominide corrispondente figura colorato di arancione. Etichetta curiosa, al tempo stesso semplice nella grafica, descrittiva, con caratteri di scrittura moderni e ben leggibili. Diciamo che il concetto, cioè le intenzioni di marketing, vengono ben accompagnate dal packaging che è coerente e sinergico. L'azienda nota per la produzione di Prosecco propone così una sperimentazione commerciale oltre che enologica. Il prezzo non è certo da discount ma l'esperienza gustativa, assicurano gli esperti, e di quelle che fanno epoca (e categoria a sé).