Mashed, Pinot Grigio, Kellerei Kaltern.
Abbiamo di fronte un progetto "eno-tecnico" particolare che si avvale di un'etichetta particolare. Il senso è compiuto. Ma andiamo con ordine. La nota e grande cantina altoatesina Kellerei Kaltern o Cantina Caldaro che dir si voglia, in tedesco o in italiano, negli ultimi anni ha dimostrato un ammirevole spirito di iniziativa sia per quanto riguarda la ricerca vitivinicola e la conseguente produzione di vini spesso innovativi, sia per quanto riguarda le etichette chiamate a rappresentarli. Tra le altre novità ci focalizziamo su questa nuova linea chiamata Project XXX, che comprende per ora solo due vini: quello raffigurato, un Pinot Grigio che si chiama "Mashed", prodotto in soli 666 esemplari in bottiglia da 0,75l. e un Cabernet Riserva che si chiama "One by One", prodotto in 150 esemplari solo magnum. Perché Project XXX? Il produttore spiega che "Il nome Project XXX deriva da eXplore - eXperiment - eXclusive e identifica vini innovativi, unici, creati in edizione limitata". Aggiungendo che si tratta di due vini non filtrati. L'etichetta di "Mashed" qui illustrata presenta una curiosità che è del tutto funzionale alla spiegazione del vino: un "buco" a forma di uovo al centro della cartografia. Il vino infatti, sfruttando una moda del momento, ma di memoria antica, fermenta in un contenitore ovale in ceramica (in pratica una simulazione degli otri in terracotta). A parte la questione enologica, l'etichetta si presenta in modo molto impattante, sia pure nella sua estrema semplicità. Da notare anche che nella parte superiore della bottiglia troviamo il logo della cantina in altorilievo ottenuto direttamente dallo stampo in vetreria.