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Nomi derivati da toponimi (nomi di luoghi): Biturica, dalle terre dei Biturici,
nel Bordolese, Falerna dall'Ager Falernus, in Campania, Graecula dalla Grecia,
Libica dall'Africa punica, Murgentina da Murgenta in Sicilia, Raetica dalla
Rezia.
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Nomi derivati da antroponimi (nomi di persone): Numbiana dal viticoltore che la
introdusse a Terracina, Holconia dal viticoltore Holconius, Calventina dal
viticoltore Calventinus.
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Nomi derivati dalle caratteristiche morfologiche del vitigno: Pumila, vite dai
tralci poco sviluppati, Sopina, vite dai tralci molto lunghi, Rubelliana per il
colore rosso del rachide, Hirtiola per le foglie ricoperte di tricomi
lanugginosi, Capnios (fumo) dal colore grigio delle bacche, Lagea (lepre) per
il colore rosso scuro come il sangue della lepre, Oleaginea per le bacche
simili a una drupa d'olivo, Duracina per la durezza della polpa.
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Nomi di origine diversa: Precox per l'epoca di maturazione, Eugenia per la sua
nobile origine da cui Ugni, Trebbiano toscano in francese, Pergulana per la sua
attitudine a essere coltivata a tendone. Molti di questi vitigni non hanno
più un riscontro nelle varietà oggi coltivate.