Spalatrone, Taurasi Docg, Russo.
Un'etichetta essenziale, total-black, elegante, quasi carismatica. Carattere austero ma con una grande dignità, proprio come il vino che rappresenta. In questo caso, dove la grafica è equilibrata e giustamente semplificata, parliamo del nome: Spalatrone. Deriva da un sistema di coltivazione del vigneto detto anche puteolano, tipico dei Campi Flegrei. In primo luogo, il nome scritto in corsivo e in oro diventa poco leggibile, inoltre il suo significato e la difficile pronuncia lo relègano ad un ambito molto locale. L'originalità non sempre è memorabilità.