Un bel progetto enologico innanzitutto: un vino "per tutti", rotondo, piacevole, di buona qualità, a meno di 5 Euro (quando, e succede spesso, va in sconto nella GDO). Ovvero la soglia della qualità-prezzo di molti consumatori. Un'etichetta e un nome da grande vino. Perfezione nei particolari. Coraggio, coerenza, gusto. Il nome innanzitutto: arcaico ma incisivo, territoriale. Il packaging: originale, essenziale, impattante, elegante. Insomma vedere per credere. E toccare la vipera in rilievo sulla bottiglia. Chapeau, direbbero i francesi.