Danzatori Folli dal Canada al Messico


Fandango, Albariño e Verdejo, Terravista Vineyards.

Anche se può sembra strano, due vitigni tipicamente spagnoli sono stati piantati in Canada da questa giovane (come fondazione) e piccola azienda. Il risultato è questo vino bianco molto pallido al calice (dicono) ma molto colorato in etichetta. Parliamo del nome del vino, “Fandango”. Nella memoria collettiva Fandango è un film del 1985, scritto e diretto da Kevin Reynolds e prodotto da Steven Spielberg. Il film, che narra il viaggio di un gruppo di amici che dagli Stati Uniti si reca in Messico per ritrovare e stappare una bottiglie di Dom Pérignon seppellita nel deserto anni prima, si conclude con una festa dove due dei protagonisti ballno il fandango, una danza spagnola dai movimenti frenetici e improvvisati, che filosoficamente indica qualcosa di folle e bizzarro, Il nome di questo vino è quindi un omaggio al film, alla danza, ma soprattutto a uno stile vita che fa del -qui e ora- il sunto del senso della vita. Il nome, in alto,  lo troviamo scritto con un carattere che rispecchia la dinamicità della danza, rappresentata, subito sotto al nome e al centro dell’etichetta, con due figure, uomo e donna, con vestiti molto colorati, che danzano indiavolati. Le due figure vengono raffigurate con uno stile grafico molto originale anche se davvero abbozzato. Si potrebbe anche dire “raffazzonato”. L’impressione è che si potrebbero assimilare a due bamboline voodoo. Il colore comunque attira lo sguardo e il nome incuriosisce anche chi non conosce né la storia del film, né quella della danza. E per quanto riguarda il Dom Pérignon forse meglio poterselo gustare con la vista sulla Torre Eiffel.