Una Connessione con la Natura non Molto Affidabile


Reliance, Champagne, Franck Pascal.

Una grande lettera “R” accoglie lo sguardo che si rivolge a questa bottiglia di Champagne (Brut Nature) che viene prodotto nella Valle della Marna, a base Pinot Meunier, secondo i crismi della biodinamica. Ma veniamo al nome del vino, “Reliance”, dai molteplici significati. Siamo sicuri che il produttore, in prima battuta, intendesse dire “connessione”, quindi fiducia e affidabilità, che nel settore enologico, per il consumatore, significa molto. Ma anche connessione con la natura, vista l’assenza di trattamenti per la coltivazione delle uve atte a produrre questo Champagne. La traduzione di questa parola dall’inglese si presta invece ad altre interpretazioni. Ad esempio può significare fiducia ma che dipendenza, che nel mondo dell’alcol, sopratutto anglosassone, non è una cosa buona. Il mercato dello Champagne ha infatti molti sbocchi in paesi di lingua inglese (Stati Uniti, Gran Bretagna, Australia, etc.), oltre al fatto che l’inglese ormai viene considerata lingua internazionale molto più del francese. Per il resto l’etichetta si presenta con stili classici. Sotto alla grande “R” troviamo la stilizzazione di una pianta, probabilmente la rappresentazione di un giovane tralcio con i pampini della vite. In alto a destra il nome (e cognome) del produttore sormontato da una decorazione grafica abbastanza scontata. Nel complesso un’etichetta che annega un po’ nel mare magnum dell’offerta di bollicine francesi.