Effimero Quanto Basta, Questo Champagne Atletico


Air, Champagne, Augustin.

Alcuni elementi insoliti per uno Champagne, appaiono in questa etichetta. Il tono generale è molto “modernista”: non vengono utilizzate le solite iconografie ed elementi decorativi stereotipati. Ma partiamo dal nome del vino, “Air”. che ricorda, sì, il nome di una celebre scarpa di Nike, ma che su una bottiglia di Champagne fa il suo buon gioco: evoca la leggerezza di bollicine sottili e quella evanescenza che solo questa mitica “bevanda degli Déi” può condurre e rappresentare. Inoltre è un nome molto breve e memorabile, coraggioso e originale, non in assoluto, ma nell’ambito dell’offerta di Champagne. Al centro del packaging troviamo un simbolo che integra l’iniziale del nome del produttore, Augustin, ma che riporta immediatamente all’icona dell’infinito. Un bel segno, realizzato con un inchiostro in evidente rilievo che si fa notare e ricordare. I caratteri di scrittura sono chiari, semplici, lineari, di ottima lettura. Una cornice in inchiostro argentato racchiude gli elementi dell’etichetta. Sulla carta, una quasi impercettibile goffratura romboidale racchiude ulteriormente gli elementi al centro dell’etichetta. Da notare che il nome del vino è realizzato con un inchiostro in oro, che si stacca da tutto il resto. Piccolo produttore famigliare, questo Augustin, ma che ci sa fare, con il packaging, a livello delle grandi case.