Un Nome Rotondo Come il Bombino (Nero)

etichette brading comunicazioneRondò, Bombino Nero Igt (Rosato), Terra Maiorum.

D'accordo, il "rondò" ai giorni nostri è quella rotonda, a volte fastidiosa, che regola il traffico di molte vie che convergono nel medesimo punto, evitando così di posizionare un ancora più fastidioso semaforo. Noto altresì in Italia fu, molto tempo fa, un gruppo musicale che si chiamava "Rondò Veneziano" e che richiamava gli echi della musica cameristica in versione ritmata e moderna. Invece questo "Rondò", nome di un vino rosato pugliese, tratta probabilmente di un "giro armonioso di palato", nel senso che in primo luogo richiama una certa piacevolezza del vino. Il richiamo alla rotondità viene confermato da una illustrazione, un segno grafico, uno stilema, al centro della spartana etichetta: tre tratti arrotondati, fluenti, sinuosi, quasi a formare un vortice, quello del vino versato nel calice e poi fatto "girare", appunto, nel palato, per gustare e anche per "pulire" la bocca come da manuali enogastronomici. Questa è la versione export dell'etichetta, che appare comunque, e come detto prima, spartana, semplice, con pochi elementi in evidenza, fondo bianco, scritte molto leggibili, riferimenti essenziali. Anche dove, alla base, il nome dell'azienda, Terra Maiorum, bel nome, viene accompagnato dalla definizione "Cooperativa Lavorazione Prodotti Agricoli", completa ma probabilmente superflua. Nel suo complesso un packaging efficace, pulito, memorabile, non sugli scudi ma di ottima progettazione.