Vigna Lama di Carro, Bombino e Uva di Troia, Az. Agr. Santa Lucia.
Salta subito all'occhio, in questa etichetta, la complessità "letterale", stratificata, dei nomi che la compongono: il nome dell'azienda, in alto, il nome del vino al centro, cromaticamente evidenziato in bianco, e il nome della tipologia di vino "Castel del Monte doc Rosato", anch'essa composita (in questo caso per dovere di disciplinare). L'aver accorpato questi tre livelli di comunicazione in poco spazio e uno sull'altro, può creare una confusione ottica che compromette la fruizione stessa delle informazioni. Fortunatamente il nome vero e proprio del vino viene evidenziato con un carattere più leggibile e con un colore smarcante. Il nome del vino "Vigna lama di carro" è tra i più "composti", o se vogliamo scomposti, tra quelli visti in giro nel panorama italiano e mondiale: 4 parole. Più che un nome è una descrizione e infatti "deriva dal solco lasciato nei terreni dopo il passaggio dei carri, trainati da cavalli, in passato adoperati per il trasporto delle uve dalla vigna in cantina". Il fattore positivo è che tale descrizione pesca senza dubbio nella tradizione, nella storia e nella cultura locali e ne fa vanto, sponda e prova di genuinità rurale. L'espressione "lama di carro", tagliente se vogliamo, può incidere in effetti nel ricordo nonostante la lunghezza del nome. In generale il design dell'etichetta ha toni classici, elementi centrati, nessuna concessione ad innovazioni creative.