Osè, Rosato (Barbera, Nebbiolo), Scanavino.
Il gioco verbale tra Rosé e "Osé" è facile da trovare, da gestire e da proporre. Tanto che di vini con questo nome ce ne sono molti. Basta digitare "osé rosato" su Google e ci si può divertire. Ne abbiamo selezionati un paio che hanno voluto sottolineare anche in visual il concetto di "osé", osare, intendendolo come una modalità sensuale per mettere in evidenza un corpo di donna. Anche in questo caso il "gioco" è facile, forse fin troppo. Fatto sta che queste soluzioni di "impatto visivo" che sfruttano attenzionalità ancestrali, possono anche avere un buon riscontro commerciale. Con buona pace di etica, eleganza formale e anche design di un certo livello. A parziale discolpa di chi utilizza il nome Osè e il corpo di una donna per far notare il proprio prodotto va il fatto che i vini rosati tutt'oggi non riscuotono grande attenzione e quindi successo. Sono considerati decisamente poco maschili, sarà il colore, e per questo, forse, poco amati anche dalle donne. Un fenomeno che in molti si sono messi a studiare, a livello di comunicazione e marketing ma che ancora non trova soluzione. Ci scusiamo per la scarsa qualità dell'etichetta a destra ma è l'unica, ad oggi, disponibile in rete per quel particolare vino.