La Regina, Nascetta, Serra dei Fiori (Braida).
Il nome di questo vino non rappresenta qualcosa di speciale. Va certamente annotato che fa parte di una serie che comprende anche "Il Fiore" (Chardonnay 70% e Nascetta 30%), "Asso di Fiori" (Chardonnay in purezza, raccolta tardiva) e "Re di Fiori" (Riesling Renano). A questo riguardo ecco il commento del produttore tratto dai testi del sito internet: "Il marchio della tenuta Serra dei Fiori gioca sulla sintonia degli sguardi dei proprietari, sguardi positivi che si uniscono in fiore, sul gioco, attraverso il seme e valore delle carte" (non chiarissimo, il commento). Comunque la nostra attenzione è stata attirata dal colore, questo giallo pieno che caratterizza l'etichetta de "La Regina", e dalla pulizia grafica del packaging. Siamo in Piemonte, dove le tradizioni, fortunamente, perdurano sia nella lavorazione del vino sia nella creazione delle etichette, ma qui siamo di fronte a una etichetta innovativa, contemporanea, dinamica, moderna, dai tratti filanti ed ergonomici (dal punto di vista dell'occhio che la guarda). Un'etichetta caratterizza sempre, a suo modo, il vino che sta "vestendo". Una grafica così di impatto esce bene anche a scaffale, naturalmente. La bottiglia si fa notare. Il vino è pronto per essere acquistato e degustato.