Come d’Incanto, Nero di Troia, Cantine Carpentiere.
Partiamo dal vino, particolare anch’esso (oltre all’etichetta, di cui parliamo dopo): si tratta di un Nero di Troia (uve nere quindi) vinificato in bianco. Insomma, una rarità. Un rischio, un estro, un coraggioso porsi fuori dal consueto. Le Cantine Carpentiere si trovano in Puglia, a Corato, in provincia di Bari. I vigneti allignano attorno al Maniero Federiciano di Castel del Monte. Ma veniamo al nome del vino, davvero bello, evocativo, fiabesco: “Come d’Incanto”. Il sogno può incominciare: basterebbero le parole ma l’etichetta ci colpisce subito anche con i colori e l’ambientazione di una illustrazione acquarellava decisamente sognante. Vediamo un uomo e una donna danzare vorticosamente sotto a festoni luminosi ed è subito allegria, passione, convivialità, voglia di vivere. Tutte sensazioni che un vino è chiamato per vocazione a donare. E questa bottiglia lo fa, già in partenza con la sua etichetta. E’ una promessa, un vincolo, una missione che in seguito il calice è chiamato a confermare. Se vogliamo trovare un difetto a questo packaging design forse è nella leggibilità delle scritte, soprattutto il nome del produttore in basso. Ma è così piacevole l’immagine protagonista che si può anche soprassedere.