Questo vino viene prodotto unicamente in 2000 esemplari ogni anno. E’ il frutto dei grappoli di Nebbiolo che maturano in un piccolo angolo di Langa, su una superficie di soli 0,3 ettari. Ma soprattutto è il risultato della passione di Lara e Luisa due giovani donne (classe 1990/91) che si sono conosciute nel corso di laurea di Scienze Gastronomiche dell’Università di Pollenzo e quindi, dopo esperienze in vigna e in cantina in Borgogna e Argentina, hanno deciso di fondare un’azienda vinicola che oggi ha sede a Serralunga d’Alba. Il nome del vino, che è anche il nome dell’azienda, sintetizza la parte iniziale dei loro nomi: “La/Lu”. Semplice e identificativo. L’attività inizia nel 2015, si tratta quindi di una realtà molto recente ma che può vantare già un considerevole rispetto da parte degli intenditori, soprattutto per quanto riguarda il nobile Barolo. La grafica dell’etichetta gioca con i caratteri tipografici, proponendo una lettura creativa del nome (originale anche se non comoda e lineare). Al centro vediamo due forme sferiche, due sassi, due entità, due ectoplasmi. Semplicità anche in questo caso. La dicitura “Le Coste di Monforte” geolocalizzano il luogo anticamente detto, dove sono piantate le vigne. La carta dell’etichetta è di quelle ruvide al tatto che dona preziosità ma anche una sorta di genuina ruralità. Complimenti e buoni auspici.