Vermentino, Sada.
Il logo, eletto a simbolo dell'azienda vitivinicola Sada è una specie di "toro da corsa". La testa è sicuramente di un bovino mentre la coda sembra quella di un leone. E anche la posa assomiglia a quella di un felino in dinamica estensione. Sembra che questa devozione taurina sia dovuta al periodo di fondazione dell'azienda (aprile), appartenente alla costellazione del Toro. Nell'illustrazione infatti vengono evidenziati gli astri che compongono tale figura astrale. Certo colpisce questa plasticità dell'animale-marchio, donando una sorta di unicità alle etichette. Tra gli altri particolari notiamo un sole raggiante sotto alla pancia dell'animale e alla base delle etichette la Corona Ferrea simbolo della città di Monza, niente a che fare con la Toscana, alta Maremma, dove ha sede l'azienda, simbolo dovuto invece alle origini nobiliari della moglie del titolare, la contessa Cristiana Durini. Per il resto, grafica pulita, equilibrata, spaziosa, senza altri frizzi creativi se non quello, come detto all'inizio, del "toro-felino". Per la cronaca i nomi dei vini rossi di punta dell'azienda, nota soprattutto per un vino bianco, il Vermentino toscano, sono: Integolo (Montepulciano, Cabernet, Alicante), Baldoro (idem ma con prevalenza di Cabernet), Carpoli (Cabernet Sauvignon e Franc con Petit Verdot).