Aridus, Malbec. Aridus Wine Company.
Capita raramente di trovare un’etichetta in grado di esprimere pienamente un concetto con pochi e incisivi elementi e in modo immediato. Stiamo parlando della semplicità di una comunicazione diretta, che sfrutta le sinergie tra nome, design e materiali. La dimostrazione che si può fare è qui davanti a noi: si tratta dell’etichetta di un produttore che ha sede in Arizona. Il nome della cantina (che viene riportato anche come nome del vino, in evidenza, nel packaging) è “Aridus”. Parola in latino che significa chiaramente, secco, arido, asciutto, desertico. Il design conferma: una carta porosa e un inchiostro in rilievo trasmettono la sensazione di un territorio inospitale e polveroso. Ma non per le viti, che di questa aridità fanno tesoro, andando a cercare acqua in profondità, ma soprattutto concentrando il sapore dell’uva a tutto vantaggio di una produzione di qualità. È infatti risaputo che le vigne che “lavorano” in emergenza idrica, riescono a dare il meglio nella concentrazione degli aromi. E in questo caso l’azienda ha dato il meglio di sé nell’esprimere il concetto. Nella foto vediamo la bottiglia del Malbec, ma tra la gamma aziendale la medesima idea di etichetta viene riproposta con sfumatura di colore diverse. L’unica aggiunta al pregnante concetto protagonista dell’etichetta, sono delle piccole scritte alla base, dove troviamo il nome del vitigno e la precisazione “Limited Production”.