Una Primavera Nera in Rosa

Prima Nera, Schioppettino Spumante Rosé, Gigante.

I primi tepori di primavera richiamano vini freschi e magari spumeggianti. Ed è proprio la primavera che viene in mente quando si legge il nome di questo vino: Prima Nera. Una primavera nera? Non può essere: la primavera è colore nei prati e nei cieli. E quindi cosa può spingere un produttore a chiamare un proprio vino “Prima Nera”? Le assonanze contano. Chiamasi fonetica. Abbiamo indagato nel sito di Adriano Gigante e abbiamo scoperto l’esistenza anche di un vino che si chiama “Prima Gialla”, una Ribolla Gialla, e qui ci sta, portando la mente verso “primula gialla”, che a proposito di primavera è visivamente cònsona.  Evidentemente Primula Nera è una derivazione, nata dal fatto che il vitigno che compone questa bollicina è da uve nere, o rosse, se preferiamo. Lo Schioppettino, nella regione in larga parte vinificato in rosso qui viene “sperimentato” in rosa, con metodo Charmat. Per il resto l’etichetta è molto lineare, semplice, spartana: cognome/marchio del produttore in alto, con la precisazione “dal 1957” che fornisce una efficace sponda storica, mentre in basso leggiamo le indicazioni di legge. Il nome del vino, al centro, in grande evidenza, viene scritto con un carattere molto graziato che in parte ne compromette la leggibilità ma che tutto sommato valorizza la bottiglia. La Prima Nera è sbocciata. Speriamo che almeno nel calice riesca ad evocare vividi colori.