Liboll, Spumante, San Marzano Vini.
Il nome (nel nostro caso di una cantina) San Marzano, nell’immaginario e nel conosciuto collettivo viene ricondotto, solitamente, ai noti pomodori di forma allungata con i quali si preparano le conserve. L’origine è dovuta al paese di San Marzano sul Sarno, in provincia di Salerno, in Campania. Per quanto riguarda invece le Cantine San Marzano, sempre dal nome del paese dove si trova la sede, San Marzano di San Giuseppe (si chiama proprio così, a volte due Santi è meglio di uno), siamo in provincia di Taranto, in Puglia. Il packaging che prendiamo in esame riguarda un vino Spumante Extra Dry, metodo Martinotti, ottenuto da uve bianche locali. Il vino si chiama “Liboll”. Le ipotesi sono diverse: un richiamo alle “bolle”, sicuramente, forse in forma dialettale pugliese, forse alludendo all’inglese dalla pronuncia di “label”. Il nome comunque risulta breve, abbastanza memorabile, curioso, originale. Anche la cartotecnica dell’etichetta può vantare qualche originalità: nella forma soprattutto, che propone un grande “bollo” (giusto per giocare con le parole) al centro e un “bollino” piccolo, sottostante, dove viene raffigurato il marchio aziendale. Nota di vezzo stilistico: il nome del vino è leggermente disassato a destra, cioè non centrato nel cerchio. Il colore azzurro domina sul collo della bottiglia. Per il resto il design denota ordine, sobrietà, eleganza.