Irripetibile, Blend di Rossi, Podere Casanova.
I toni di rosa di solito, in etichetta, vengono utilizzati per affinità, con i vini rosati. In questo caso siamo di fronte a un rosso, costituito da Sangiovese, Merlot, Petit Verdot e Cabernet. Siamo infatti indubbiamente in terra di rossi, a Montepulciano, dove Isidoro Rebatto e Susanna Ponzin, veneti, hanno acquisito una tenuta che, ironia della sorte, si chiama Podere Casanova, richiamando nomeicamente la storia e le imprese del celebre Giacomo Casanova, donnaiolo veneziano. Etichetta rosa, dicevano, molto particolare, si fa notare. Con un piglio artistico, pittorico, espone una testa femminile, forse alludendo alle scorribande del noto corteggiatore. Si tratta di un viso molto aggraziato, proprio al centro dell’elaborato. In alto troviamo il logo aziendale, un gufo, ugualmente ben disegnato, con stile minuzioso. Il nome dell’azienda lo troviamo nella parte alta del packaging, in oro e in rilievo: si fa certamente notare. Sotto al nome dell’azienda troviamo il nome del vino, “Irripetibile”, ambizioso quanto basta, e con un buon coefficiente di curiosità indotta. L’etichetta risulta gradevole, intrigante. La sua macchia di colore insolita può aiutare a rendere visibile e desiderabile questa bottiglia di vino. Il resto lo dirà il calice e il gusto degli attenti avventori.