Il Senso dell'Immenso nello Spazio di un'Etichetta

packaging grafica comunicazione
Microcosmo, 
Perricone e Nerello Mascalese, 
Cantine Barbera.

A ben guardare, rispetto a quello che gli scienziati ci propinano come "universo", la nostra piccola Terra è un microcosmo. E su questo piccolo, grande pianeta la Sicilia è sicuramente un ulteriore microcosmo. A world apart. Storia, cultura, tradizioni e splendori. In Sicilia esiste a sua volta un altro microcosmo, precisamente a Menfi, nel sud-ovest, ben rappresentato da Marilena Barbera, vignaiola (ci tiene) e titolare delle Cantine Barbera. Un mondo fatto di rispetto per il terreno e quindi per il territorio, dove le uve crescono felici e i vini di quelle uve fanno contenti chi li beve. Indovinate un po'? Uno dei vini di riferimento delle Cantine Barbera è il "Microcosmo", costituito in prevalenza da un raro vitigno che si chiama Perricone, quasi scomparso e ora in vista di un recupero ad opera di volenterosi e appassionati viticoltori di quella zona. Il significato del nome a questo punto è chiaro, ma vediamo cosa dice Marilena Barbera nel suo sito: "Ogni vigneto è un ecosistema complesso, dove piante, animali, insetti ed infinite tipologie di microorganismi vivono in armonia tra di loro. Un equilibrio che il lavoro dell’uomo non deve sconvolgere, cercando ogni giorno di armonizzare i suoi interventi con la vita della natura. Abbiamo piantato il Perricone con il Nerello Mascalese, in proporzione di 10 a 1 e il vigneto viene trattato come un'entità unica ed interdipendente: potatura, lavorazioni, campionamenti, raccolta avvengono contemporaneamente, perché ciò che ci interessa è l'equilibrio della vigna, non le caratteristiche dei singoli vitigni. Perchè il microcosmo è energia e vita". Un nome lontano dai crismi classici ma descrittivo di un concetto che il produttore vuole fortemente portare avanti. Veniamo al design dell'etichetta, cioè agli elementi grafici e cromatici che accompagnano il nome del vino. Colore arancione, forte, espressivo, molto visibile a scaffale. Caratteri di scrittura moderni, forse troppo "bastone" a detrimento di una perfetta leggibilità. Il marchio aziendale, in alto, ripetuto due volte, in rosso e in bianco vicino al testo, forse si potrebbe ridurre a monopresenza. E infine si fa notare una cosmogonia al tratto, dentro e attorno alla prima "O" di Cosmo, a confermare il concetto, si può proprio dire "enucleato" nel rational del nome da parte dell'azienda. Da notare che si è deciso di scrivere "Microcosmo" scomponendo la parola, a sottolineare la dicotomia tra il minuto e l'immenso. E qui scatterebbero disquisizioni filosofiche destinate a durare secoli e non poche righe.