Vento di Combattimento in Sardegna

branding marketing comunicazione
Riak, Cannonau Rosé, 
Tenute Gebelias.

Le etichette di questo produttore di Lanusei (Sardegna) si distinguono per un look originale che presenta disegni con un tratto molto essenziale e nomi particolari scritti con un carattere insolito. Ma andiamo con ordine. Il packaging è semplice nella sua configurazione, sul fronte etichetta troviamo solo due elementi: l'illustrazione e il nome (anch'esso realizzato in stile "illustrativo"). La serie si chiama "le battaglie" e il produttore la commenta così, nel sito internet aziendale: "Abbiamo scelto l'idea di tre battaglie per esprimere la forza e il valore di questi prodotti... sono battaglie antiche, nuragiche, compiute per mare, per terra e per aria, così come appunto avveniva nell'antichità. Sono simboli della nostra terra, sono i famosi bronzetti con gli scudi (noti anche come guerrieri a 4 braccia e 4 occhi), le note navicelle nuragiche, i valorosi arcieri Shardana con frecce e archi. Sono stati ideati creando volutamente una geometria caotica ma allo stesso tempo fatta di segni semplici, puliti e moderni". Nel caso che raffiguriamo in questo post si vedono infatti degli arcieri contrapposti, di due colori diversi, i neri contro i rossi. Il vino in analisi è il Riak (gli altri due della serie "le battaglie" sono Amistral, un Vermentino, e Karam, un Cannonau in purezza). Il significato del nome "Riak" attinge alla lingua araba e sta per "vento". Ecco cosa dice in proposito il produttore: "I vigneti aziendali impiantanti sull’altopiano di Gebelias sono protetti naturalmente dalle sferzate dei venti di maestrale e di tramontana; sferzate che altrimenti colpirebbero i ceppi come frecce saettanti; solo a quelli di ostro e scirocco, che arrivano direttamente dal mare, è permesso soffiare delicatamente tra i filari per favorire la fioritura; il Cannonau, varietà coltivata da millenni in Sardegna, riesce così a produrre al meglio, regalandoci “Riak”, emblema della Sardegna, che in arabo significa vento e che dal vento sembra quasi prendere l’anima". Da notare infine la modalità di scrittura del nome, non molto leggibile a dire il vero, in favore di una ostentata creatività quasi pittorica, forse non indispensabile.
branding marketing comunicazione