Val dei Molini, Custoza Doc, Cantina di Custoza.
Siamo evidentemente di fronte a un caso-limite. Nel senso che a volte ci si chiede se ci siano dei limiti nella competenza di chi la comunicazione la fa, piuttosto che nella capacità di comprensione di chi la comunicazione la riceve. Il nome di questa linea di vini dobbiamo scriverlo noi, qui in chiaro, perchè sull'etichetta difficilmente è intelleggibile: "Val dei Molini". Il carattere di scrittura (se così possiamo definirlo) scelto per questa "comunicazione", infatti, è una specie di corsivo-spettrale che non consente agilmente di essere recepito. Ci chiediamo, perché? Perché un'azienda dovrebbe fare una scelta del genere? Per essere o apparire diversi? Per fare una cosa "strana"? Originale? Particolare? Moderna? Difficile a dirsi. Il fatto è che l'etichetta è quella che vedete, e il nome pure. Notare che questo nome, con questo "carattere" di scrittura, viene ripetuto, con colori diversi, 9 volte per distinguere i vari vitigni/vini della gamma aziendale. Tutto ciò si colloca a pieno diritto nella categoria "inspiegabile".