Pantagruel, Gewürztraminer,
Cantina di Cunéaz Nadir.
Questa piccola cantina dal nome curioso, Cunéaz Nadir, si trova a Gressan in Val d’Aosta ed è nata nel 2009. Produce una serie di vini da vitigni autoctoni come il Petit Rouge, il Vien de Nus, il Fumin e il Vuillermin, ma anche da vitigni internazionali come è il caso di questo Gewürztraminer che si chiama “Pantagruel”. L’elemento più importante dell’etichetta è proprio il nome del vino, visto che per il resto il design è davvero essenziale. Sono molti i vini che si ispirano al racconto che vede protagonisti Gargantua e Pantagruele (nome in italiano), scritto in Francia nel 1542 da Rebelais. In particolare, il Libro Primo dell’opera, viene così titolato in originale: “Gli orribili e spaventosi fatti e prodezze del molto rinomato Pantagruel re dei Dipsodi, figlio del gran gigante Gargantua”. Di fatto il romanzo di Rebelais è un inno al mangiar bene (e anche a mangiar tanto: le porzioni degli Chef televisivi di oggi farebbero ridere, o fors’anche piangere, il buon Pantagruele). In etichetta l’unica, altra, concessione alla fantasia (di cui Rebelais, l’autore del romanzo, era sicuramente molto dotato) riguarda una piccola figura al tratto, collocata sopra al nome, dove un pantagruelico omino tracanna vino da un grande bicchiere. La simpatia del personaggio Pantagruel fa da traino, certamente, ma l’estrema semplicità dell’etichetta non riesce a colpire e a comunicare in modo incisivo.