Un Nome Senza Cuore

O.N.S. (One Night Stand), Colle del Bricco.

Si avvicina, come ogni anno, San Valentino. Il fatidico 14 febbraio. E con esso i negozi, i prodotti e anche le etichette, si riempiono di cuori, angioletti e ammiccamenti vari. Non trovando riferimenti in internet riguardo a questa etichetta di Colle del Bricco, immaginiamo possa essere una edizione speciale proprio in occasione del “Santo degli Innamorati”. Tutto sommato il vistosissimo cuore rosso al centro del design parla da solo. Risulta anche simpatico, quell’angioletto pingitore che sta completando la sua opera. Sorretto da una nuvola si allunga verso il cuore (si direbbe) con una specie di pennello telescopico. Fin qui tutto bene, sfondo blu notte, originalità, simpatia. Ma giungendo ad analizzare il nome del vino arrivano i problemi. Perché in inglese? Primo dubbio. E perché presentarlo con un acronimo (O.N.S.)? Si perde la poesia costruita con l’illustrazione. Il nome diventa qualcosa di “tecnico” e il tutto perde armonia. Tra l’altro, graficamente, la scritta del nome in alto sembra disassata (non centrata) rispetto all’illustrazione al centro. Insomma, una maggiore coerenza avrebbe giovato al romanticismo.