Il Coraggio del Minimalismo Estroso

Quest One, Petit Verdot con Merlot e Cabernet, 
Du Toitscloof.

Questa volta parliamo di Quest, marca di vini sudafricani. A parte il gioco di parole, per questo “One” siamo di fronte a un esempio di etichetta che sembra non dire nulla, e invece comunica molto. Insomma, nel meno c’è il più. O come si voglia girare la frittata, un niente cambia tutto. Soprassediamo sul nome dell’azienda, non riusciamo proprio a leggerlo (e ci abbiamo messo un po’ per scriverlo). Passiamo al design, pluripremiato, di questo blend di rossi “Bordeaux Style”. Fondo bianco. In primo piano anche come dimensioni, una grande “Q” stilizzata, in parte con un decoro in oro, in parte con la modalità classica, in nero, della scrittura di un carattere di stampa. Al centro di questa lettera un piccolo numero, 18, l’annata del vino. Sotto troviamo unicamente il nome della linea di vini, “Quest” (ricerca, investigazione, in inglese) e sotto ancora, molto piccolo, il nome del vino: “One” (nome completo: “Quest One”). Certo, imita il celebre Opus One, ma l’elaborato grafico merita davvero un encomio. Per la pulizia, per i particolari, per il coraggio di non essere ridondanti, il vezzo della sobrietà che però trasmette molti messaggi: eleganza, competenza, estro, affidabilità, creatività, leadership e altro ancora.