Al posto dei fiori, Nebbiolo Rosato, Le Pianelle.
Questa piccola realtà vitivinivcola che opera nell’Alto Piemonte prende il proprio nome dalla località “La Pianella”, nel territorio del comune di Roasio, tra Gattinara e Biella. Dal singolare al plurale, visto che le parcelle di vigna sono diverse e molto frastagliate. Ma è il nome del vino che ci ha incuriosito di più. Si tratta di un nebbiolo vinificato in rosa che si chiama “Al posto dei fiori”. E’ un nome lungo, composto da ben 4 parole e da un totale di 15 lettere, per cui non propriamente un esempio di sintesi. Insomma non si può nemmeno considerare un nome: è più simile a una frase. E grazie proprio alla sua complessità riesce a comunicare emozioni articolate. L’interpretazione può essere multipla: potrebbe infatti essere inteso come “il posto dei fiori” (ad esempio, dove si trova la vigna) oppure così come si legge, evocando un gradito omaggio, la bottiglia, proposto in alternativa a un mazzo di fiori. Atto comunque romantico, visto che il vino è un rosato, tipologia apprezzata in generale, ma riconducibile in particolare a occasioni di coppia (oppure conviviali ed estive). A noi piace immaginare che il significato ultimo sia proprio quello di un gesto d’amore. Laddove regalare un vino è sempre un atto di gentilezza, di attenzione, di affetto. Insomma una gran buona abitudine, anche al di fuori delle occasione speciali. L’etichetta è graficamente molto pulita, essenziale, lineare. Vediamo pochi elementi che spiccano e si fanno ricordare. Non resta che brindare in nome del buon vino e della passione che anima chi lo produce e chi lo sa apprezzare.