Rivoluzione Cabernicana,
A Terelle, sperduto e ameno paesello che si colloca a metà strada tra Isernia e Frosinone, la piccola e giovane azienda vitivinicola “Fra i Monti” coltiva uve autoctone come lo sconosciuto Maturano (bianco), ma anche internazionali come il Merlot. Le etichette dei vini in gamma sono davvero eccentriche. Abbiamo deciso di mostrare quella del Cabernet Sauvignon, davvero originale. Il vino si chiama “Rivoluzione Cabernicana” e il riferimento è chiaramente alla Rivoluzione Copernicana messa in atto nel 1543 da Nicolò Copernico, ribaltando la concezione Geocentrica (la Terra al centro dell’universo) in favore di quella Eliocentrica (il Sole al centro di tutto il sistema orbitale). Oggi, nel comune dialogare, si fa riferimento alla Rivoluzione Copernicana come a qualcosa che ribalta concetti precedenti e superati. In questo caso la rivoluzione viene compiuta nella vinificazione, in quando viene scelto di lavorare in modo più fresco e bevibile, un vitigno, il Cabernet, che di solito risulta piuttosto arcigno nel calice. Nella figura in etichetta il concetto “rivoluzionario” viene sottolineato da un Copernico con la faccia truccata alla David Bowie (somiglia anche al trucco adottato dai Kiss, storico gruppo rock) e con la lingua di fuori, in modalità Einstein. Insomma un mix di culture e personaggi che attribuisce a questo packaging-design una spiccata attenzionalità. Forse le stranezze sono anche ridondanti, ma quello che si ottiene è una efficace memorabilità.