Scoglio Nero, Ansonica,
Non si tratta di un errore di trascrizione, l’azienda in oggetto si chiama proprio “Tenuta Isola NEL Giglio”. Certo che se si cercano notizie su questa bellissima isola tirrenica Google ti dice subito che forse stai cercando qualcosa riguardo l’Isola DEL Giglio. E’ quindi un vezzo linguistico rischioso. Ma passiamo oltre e vediamo di commentare l’etichetta di questo nuovo vino, un bianco da vitigno Ansonica, tipico di quella terra, frutto della coltivazione di solo un ettaro di vigna. Da considerare che in totale, la superficie vitata dell’isola è di soli 20 ettari per 10 produttori. Tutte vigne ad alberello, per adeguarsi agronomicamente alle frequenti giornate di vento. Questo vino si chiama “Scoglio Nero”, e il riferimento è marittimo e geologico al tempo stesso. Terre scogliose, scoscese, rocciose, granitiche, dove i pendii diventano sabbia scura sfaldandosi sulle piccole spiagge. Il colore scelto per questo packaging è particolare: un grigio-azzurro che sa distinguersi. La trama grafica ci porta alla vista l’isola circondata da onde argentate, con inchiostro in rilievo. Curioso il sottolineare, in grande, la parola “nero” laddove si sta parlando di un vino bianco. Forse un altro vezzo creativo di chi ha progettato l’etichetta. In summa il packaging è pulito, gradevole, distintivo, originale nelle forme, nel croma e nel lettering. Il vino, per la cronaca, si colloca molto in alto a livello di prezzo. E quindi anche di aspettative!