L’Etna, Polifemo e i Faraglioni (quelli Siciliani)

Fermento Siciliano, Nerello Mascalese e Cappuccio, Cantine Madaudo.

Questo vino fa parte della serie “Sicilia Illustrata” e infatti tutto lo spazio disponibile sull’etichetta viene occupato da una illustrazione, molto bella, che raffigura il Ciclope Polifemo mentre scaglia un masso in direzione della nave di Ulisse. Questo narra il mito che tutti conoscono e che nasce proprio alle pendici dell’Etna, dove allignano i vigneti di questa azienda, precisamente a Randazzo. L’immagine è forte, grazie anche al colore rosso dominante e alla dinamica da fumetto alla Diabolik. Alle spalle del Ciclope vediamo anche il vulcano che erutta lava (questo, almeno, a noi sembra). C’è tutta la forza e l’energia di un territorio che racconta sé stesso con la storia e anche l’attualità di un Etna che ogni tanto, effettivamente, fa ancora sentire la sua voce. La vicenda di Polifemo è nota ai più. Valga come conferma la vista dei Faraglioni dei Ciclopi ad Acitrezza. Da parte dell’azienda, aver “cavalcato” il mito di Polifemo fornisce un riferimento geografico molto preciso, consente di utilizzare anche la fama del vulcano come volano di comunicazione e fa sognare gli “spettatori” con un frame di grande effetto che difficilmente si farà dimenticare. Bravi.