Penley Estate.
Stiamo parlando di un produttore lontano, molto lontano (dall’Europa). Questa azienda infatti si trova nel sud dell’Australia, tra Adelaide e Melbourne. Laggiù si danno da fare per cercare di uguagliare la qualità enologica del Vecchio Contienente. E a volte ci riescono molto bene. In questo caso abbiamo un Cabernet Franc vinificato da una enologa giovane ma già molto nota nella sua terra: Kate Goodman. L’etichetta di questo vino colpisce. Per la forte nota cromatica di un rosso acceso su fondo blu cielo, certo. Ma anche per la forma della fustella (la carta dell’etichetta, in pratica), perfettamente tonda (tra le forme più difficili da incollare sulla bottiglia). Il nome del vino è semplice: “Spring Release” che sicuramente fa riferimento al periodo dell’anno in cui il vino viene imbottigliato e “rilasciato”, cioè messo in vendita. Tornando alla grafica, come si può evitare di notare quel fiore scarlatto che assume sembianze umane e parla e grida o ride e canta con una bocca femminile? Nello stelo, in basso, accenna anche a delle snelle braccia con movenze danzanti. E’ la danza e il canto della primavera che ogni anno suona la sveglia alla natura e agli uomini e alle donne che amano il buon vino e la convivialità. P.S.: il nome dell’azienda, Penley è una fusione dei cognomi dei due fondatori: Judith Anne Penfold e Reginald Lester Tolley.