La Bella Addormentata,
Spumante Extra Dry, Col Miotin.
Spumante Extra Dry, Col Miotin.
C'è una sagoma di un corpo femminile sulle colline di Pieve di Soligo, e dicono di vederla in molti. Non sappiamo se si tratta dell'effetto della bevuta di una grande caraffa di Glera, che da quelle parti scorre più veloce e copiosa delle acque dei fiumi. Per fugare ogni dubbio osserviamo il logo, riportato anche sulle etichette dei vini, di un produttore della zona, Col Miotin, che ritrae proprio le colline retrostanti l'azienda, evidenziando un profilo all'orizzonte che può in effetti ricordare una donna sdraiata. La chiamano "La Bella Addormentata" e anche il vino dedicato a questa bellezza naturale si chiama così: si tratta di un prosecco "diverso", nel quale alla Glera vengono affiancati varietali autoctoni come il Verdiso. L'azienda produce anche un classico Valdobbiadene Docg che rientra nei disciplinari, ma la passione per i vini di un tempo e per le vecchie vigne porta a sperimentare e a uscire quindi dal "tracciato" del solito Prosecco "commerciale". Un nome tira l'altro, per cui l'idea del produttore è stata quella di creare una "sorella" per la Bella: in questo caso "Arrabbiata". Infatti si chiama "La Bella Arrabbiata" la versione brut di questo spumante, più nervosa e scattante, asciutta ma con molta personalità (con meno grammi/litro di zuccheri, solo 7, mediamente). Non sappiamo se la favola potrà continuare, magari aggiungendo altri personaggi femminili come ad esempio "La Bella Appassionata" o chissà quale altra versione della famosa e sinuosa bellezza femminile che all'alba e al tramonto mostra le sue grazie sulle colline di Soligo e Solighetto. Ci permettiamo, questo sì, di ribadire: "viva le donne, viva il buon vino!".