A come Attenzione, a Tutti i Costi

Etichettavini marketing comunicazione
Serà, Pinot Nero, 
Vini Antonacci.

Certamente insolite le etichette di questo commerciante di vini (o anche produttore, non si capisce bene). Molto colorate. Molto “pop”. Ma partiamo dal marchio, una “A” che a quanto pare è riconducibile a tale “Aldo” (si presume, Antonacci di cognome). Vediamo cosa si legge nel sito dell’azienda: “Antonacci Group nasce dall’intuito imprenditoriale di Aldo, figura che da 35 anni è protagonista dell'affermazione di prodotti alimentari e enologici, sia overseas che sul territorio Italiano. Con l'aiuto di collaboratori esperti di settore, Antonacci Group punta a dare il massimo in quanto a qualità e servizio. La nostra sede/cantinetta si trova nel cuore dell'Abruzzo e precisamente a Penne (Pescara), da dove monitoriamo tutte le operazioni, la produzione dei nostri vini delle cantine con le quali collaboriamo, la vendita e la distribuzione. I vigneti sono situati nella zona del Loretano (Loreto Aprutino) e alle pendici della Maiella”. La “A” del marchio assomiglia un po’ a quella di Autogrill ma si può soprassedere. Vediamo quindi di parlare di packaging: l’etichetta del Pinot Nero, qui in alto a sinistra, che abbiamo preso come esempio è davvero sorprendente.
Non necessariamente in positivo. Un volto di donna ammiccante, attraversato da un paio di sfregi grafici, ci “conquista” (diciamo che guadagna la nostra attenzione) anche grazie a un formulario di tinte forti. Potrebbe sembrare la confezione di un gel per capelli. Il nome del vino è “Serà”. Optiamo per attribuirlo alla canzone “che serà, serà”, oppure a uno svirgolatura stilistica che parte da “sera” o forse da “Sara” (non si offendano le donne che portano questo bellissimo e regale nome). Qui sopra altre etichette del “Gruppo”, ugualmente, a loro modo, molto sorprendenti.la distribuzione. I vigneti sono