Anche il vino così detto “bag in box” ha bisogno di una veste, di un packaging, e soprattutto di un nome. Ed ecco qui una confezione da 5 litri del marchio pugliese Fieramosca (riconducibile alla Cantina Sociale di Barletta). Si tratta, in realtà e per completezza di informazioni, di una linea di vini che si chiama “Fidere”. Comprende il qui evidenziato rosato da vitigno Nero di Troia oltre a un Nero di Troia in rosso, a una Malvasia e a un blend di rossi. Cosa ci racconta il produttore nel proprio sito internet? “Abbiamo chiamato questa linea Bag in Box “Fidere”. Inserendo una grafica con due mani che si stringono, Fidere dal latino “Fidarsi”, un valore importante che abbiamo voluto evidenziare, poiché ne sosteniamo tutti i principi etici. La scatola comunica tale concetto ma anche la storia della nostra cantina e valorizza il suo contenuto, dandone tutte le informazioni necessarie”. C’è un concetto quindi, e viene portato avanti anche se si tratta di una linea di vini “da quantità”. Cosa buona e giusta, ogni prodotto in gamma ha il proprio pubblico e deve avere il proprio modo di proporsi. Il packaging si presenta in modo piacevole, equilibrato, ordinato. Evidenza al nome di linea ma anche, giustamente, al marchio aziendale. Modalità moderna e funzionale.