Bella Donna, Tannat, Antigua Bodega Stagnari.
L’azienda vinicola in questione, con sede in Uruguay e già recensita in questo blog per una altro dei loro vini rossi, “il Nero”, tradisce origini italiche. La proprietaria si chiama Virginia Stagnari e con i figli Mariana e Carlo gestisce una bella realtà nei pressi di Santos Lugares. Veniamo all’etichetta di questo Tannat in purezza che si chiama “Bella Donna”. Il concetto di bella donna è molto ampio, o se vogliamo cinicamente soggettivo. Certo si tratta di un complimento che ad ogni latitudine fa piacere (e parlare). In questo caso il nome del vino è accompagnato da una illustrazione molto pittorica e molto da arte contemporanea che rappresenta un viso di donna. L’elaborato è molto particolare: manifesta un certo stile e un certo estro da parte dell’autore. Naso, bocca e occhi (a dire il vero uno solo) emergono con relativa semplicità da uno sfondo bianco. In alto, al posto della capigliatura, vediamo un cromatico groviglio di fiori che sicuramente incuriosisce attribuendo caratteristiche di memorabilità al packaging. E’ bella la donna in etichetta? Si potrebbe dire di sì. E’ strana ma affascinante, con un pizzico di mistero. Nel complesso si tratta di una bottiglia che attira l’attenzione con una originalità tutta sua (sia pure con un nome molto generico). Tutto sommato il giudizio è positivo.