Since, Monferrato Rosso, Cascina Valle Asinari.
Ecco un packaging particolare, non originale in assoluto, soluzioni come queste si sono già viste, ma comunque in grado di distinguersi: una carta bianca, molto consistente, avvolge la bottiglia nella sua interezza. Molto spazio, nome in grande, stile moderno. Eppure siamo in una delle zone storiche e tradizionali della Barbera. Le uve di questo vino vengono coltivate su un “bricco” che ha fatto epoca ed è ben noto ai viticoltori della zona: Valle Asinari, a San Marzano Oliveto, nel cuore del Piemonte vinicolo. Veniamo al nome del vino, in inglese, “Since”, traducibile con “dal” ma anche “dopo”. Insomma, prima e poi. Infatti sotto al nome troviamo una definizione: “Perché non abbiamo una lunga storia, ma un grande futuro”. Affermazione velleitaria, se vogliamo. Forse anche un po’ supponente. Fa parte del racconto, del concept, dello storytelling di questa bottiglia. Alla base dell’etichetta troviamo il logo aziendale. Per la cronaca la società fa capo a due noti produttori piemontesi, Borgogno di Barolo e Brandini di La Morra (50 e 50). Il vino è di quelli costosi: tiene un piede nella tradizione piemontese (Barbera) e ne mette un altro nella modalità bordolese (Merlot e Cabernet). Potremmo definirlo come un “superpiedmont”, alla moda di Bolgheri. E con i suoi 15% alcolici possiamo a questo punto chiamarlo “vinone”. Da portare in tavola con orgoglio e magari non proprio tutti i giorni.