Acqua Giusta, Alicante, Terra Moretti.
Un vino che si chiama “Acqua Giusta” non può che incuriosire. Potremmo definirlo una specie di “negative approach” o anche un esercizio di estremità concettuali che si toccano. In realtà si tratta del nome dell’azienda che produce questo rosato, facente parte del grande impero vitivinicolo di Terra Moretti. In particolare siamo in Maremma, località Badiola, vicino a Castiglione della Pescaia. Etichetta particolare per un vitigno che in Italia si trova difficilmente, l’Alicante. Etichetta semplice ma preziosa: su un fondo crema vediamo le sagome di un cipresso e di un pino marittimo, tipici dell’entroterra e della costa toscana. Le chiome sono stampate in oro rilucente, con un effetto molto solare, che ben si sposa con il colore del vino, un rosato-salmone che invita al sorso. Un packaging sicuramente meditato, sia pure realizzato con pochi elementi che riescono però a dare spessore alla comunicazione. Certo, con un nome così si rischia di “annacquare” il vino, ma probabilmente il gioco vale la candela.