Se il Dialetto è un Diletto, non è un Delitto

marketing etichette brandingAur-Oura, Dolcetto, Rocco di Carpeneto.

Questo dinamico e biologico (ma non biodinamico) produttore dell'Alto Monferrato ha creato con coerenza semantica la linea dei propri vini seguendo una strada molto regionale e quindi dialettale. Sono scelte difficili da condividere, ma se portate avanti con convinzione e coerenza possono costituire un buon viatico. Vediamo in dettaglio i nomi dei vini: Aur-Oura, è il più equivoco del gruppo perché potrebbe ricordare l'aurora in lingua italiana, mentre in realtà nel dialetto locale significa "or ora". Poi abbiamo Losna, Ovada Docg, che significa "il lampo del fulmine", quindi Steira, sempre Ovada Docg, che significa "stella", poi Erche, Ovada Riserva, che significa "arcobaleno", quindi Rapp, una Barbera, che significa "grappolo" e infine Ròo, vitigno Cortese, che significa "alone della luna". Una bella carrellata di significati, poetici ed evocativi, che però sono preclusi a molti, se non fosse che la curiosità può spingere a collegarsi al sito aziendale per capire meglio cosa si cela dietro al vernacolo monferrino (http://roccodicarpeneto.it/wine). Le etichette, tutte molto simili, forse troppo (non consentono una giusta e logica distinzione tre le proposte in gamma), si presentano con un design lineare, diretto, moderno, forzatamente austero. Molto "riusciti" gli insoliti e intriganti nome e slogan adottati per l'agriturismo annesso alla tenuta: "La Bella Vite. Camere con Vigna".