La Serialità è una Cosa Seria

branding storytelling lettering grafica etichettePrimotempo, Colli Perigini Bianco, Sasso dei Lupi.

C'è un filo di ironia nella serie di nomi che questa azienda umbra ha promosso per identificare la propria linea di vini del "Territorio". C'è un filo che lega i 7 vini anche semanticamente, se non concettualmente, rendendoli una "famiglia unica". Tutto ciò serve a facilitare l'orientamento da parte dei consumatori, semplificando l'individuazione e la memorizzazione dei prodotti. Ma veniamo ai nomi. Si parte con un calcistico (e per questo un po' troppo nazional-popolare) Primotempo e si prosegue lungo un percorso il cui schema è facilmente identificabile con: Secondoatto (Colli Perugini Rosso), Terzastrada (Grechetto), Quartanota (Pinot Grigio), Quintotema (Merlot),  lo chardonnay Sestavia (e perché non Sestosenso?) per finire con "L'intruso" (Cabernet Sauvignon) che fa da "special guest", anzi da guastatore della dinamica "ascensionale" qui esposta, la qual cosa va bene perché incuriosisce ulteriormente gli astanti. 
comunicazione vino storytelling branding
La grafica delle etichette, sia pure differenziandosi cromaticamente, risulta molto simile le une con le altre. Risultano quindi poco  distinguibili all'atto di una scelta veloce. Solo il nome mette in evidenza la peculiarità dei diversi vini, ma quest'ultimo è scritto molto piccolo: poteva essere posto in maggiore evidenza, proprio perché protagonista assoluto di questa originale "scalata" numeral-letterale. Il logo aziendale invece si merita un "no comment".