Cobue O, Chardonnay, Cobue (LG).
Se ne vedono di nomi e di etichette in giro. Ma questa è una storia emblematica, un esempio da portare, principalmente per le negatività che l'azienda produttrice è riuscita a "collezionare" in così poco spazio. Cerchiamo di andare con ordine: Cobue è il marchio aziendale (la proprietà è della Famiglia Castoldi) nome originato dalla località dove si trova la sede, cioè Cobue Sopra, comune di Pozzolengo, in provincia di Brescia. La sigla posta sopra al primo "Cobue" in etichetta, FG, fa riferimento a una dei titolari, Laura Gettuli (come riportato in modalità firma alla base dell'etichetta). Cobue O (che sarebbe Cobue "zero") è il nome del prodotto in questione, una bollicina da Chardonnay in purezza. In sostanza, scrivendo due volte più o meno con la medesima enfasi (grandezza) la parola "Cobue" in etichetta, si genera confusione tra nome azienda e nome del vino. Inoltre lo "zero" che compone il nome del prodotto "Cobue O" può sembrare una "o" lettera, infatti si rende necessario scrivere sotto "dosaggio zero". Infine si genera confusione anche per quanto riguarda il logo che riporta LG e Cobue senza una scelta diretta e definitiva. Per il resto, il design, la grafica, il visual, non c'è male. Ma la gestione dei testi, dei nomi quindi, in etichetta e quindi per la comunicazione in generale, appare deficitaria.