Le Sirene dei Boschi Danzano Nude

Namingdesign packagingdesign branding brandidentity mktg
Driade Felice, Merlot, Le Driadi Slow Farm.

Davvero una piccola azienda famigliare: solo 1 ettaro e mezzo di vigna in una zona sconosciuta a nord di Bergamo. Esattamente la cascina e i vigneti si trovano in località Capitaglio, comune di Palazzago. Non sono terre che hanno guadagnato prestigio, ma lì si coltiva la vite da decenni ed è proprio grazie a un vigneto recuperato che la famiglia Chenet ha iniziato a fare vino, non più tardi del 2015. Il nome dell’azienda e di uno dei vini rappresentativi della limitata produzione attuale, deriva dalle “driadi”: figure mitologiche greche, per l’esattezza “ninfe delle querce” (da “dryas”, quercia). Le driadi, secondo i racconti dei miti, vivevano nei boschi, più precisamente danzavano in onore del naturale vigore vegetativo. Venivano rappresentate come giovani donne, prevalentemente nude, con la parte inferiore del corpo terminante in un tronco d’albero. Delle piante-umane, insomma. La versione boschiva delle sirene. Ed è proprio una di queste figure che è stata collocata nell’etichetta del Merlot “solo acciaio” dell’azienda: una immagine che certamente incuriosisce e che rimane in mente. Il nome del vino “Driade Felice” conferma la scelta mitologica incentrata su queste affascinanti creature del bosco. Nel complesso si tratta di una etichetta che anche per i cromatismi utilizzati risulta elegante e valorizzante, non solo a livello concettuale ma anche estetico.