La Zappa Come Simbolo (Verbale) di Artigianalità Contadina

FirriFirri, Catarratto e Pignatello, Tanca Nica.

Il nome di questo vino, un rosato siciliano che viene da Pantelleria, è ricollegabile a un tipo di zappa a 4 denti utilizzata in quelle campagne. Naturalmente le particolarità di questo naming e di questo packaging non finiscono qui. Anzi, iniziano proprio da lì. Il nome del vino, infatti, “FirriFirri” non può sfuggire: soprattutto perché viene scritto “a tutto campo” sulla bottiglia. Cioè per tutta l’estensione di vetro disponibile. Il risultato è una scritta molto grande, otticamente davvero attenzionale, come se fosse scritta a mano con un grosso pennello o pennarello. Sul fronte della bottiglia non appare altro. Andando nel dettaglio tecnico, come diciamo sempre in questi casi, la spezzatura della parola non aiuta la lettura. Inoltre il colore bianco dà ancora di più una sensazione di provvisorietà, come se il nome fosse scritto in gesso. Certamente si tratta di un design anomalo e per questo destinato a farsi notare. In generale una soluzione così trasmette anche sensazioni di genuinità campagnola, di artigianalità, di sostanza invece che di frivolezza. E queste ultime caratteristiche sono senza dubbio positive.