Fare la Scarpetta (col Maiale)


Timido, Pinot Nero Spumante Rosé, Scarpetta Wine.

Proprio così, il nome di questa azienda, “Scarpetta”, fa riferimento a quel gesto cosi familiare che si compie (generalmente non al ristorante, meglio tra le pareti di casa) alla fine di un piatto, per raccogliere col pane anche l’ultima sporcatura di intingolo. Nel sito, rigorosamente in inglese visto che i vini in questione vengono commercializzati solo nelle Americhe, questo “accorgimento” viene spiegato così: “True to Italian traditions, part of everyday meals include drinking good wine, great conversation, and little moments of celebration. Scarpetta was created as an homage to this lifestyle. Scarpetta refers to a small piece of bread used to soak up the last bit of delicious sauce on your plate that you can't possibly leave behind”. In tutte le etichette della gamma Scarpetta campeggia, diciamo pure che trionfa, un grosso suino. Viene probabilmente anch’esso proposto come simbolo di italianità (certo non stilosa) al pari del nome dell’azienda attraverso la già nota e sopra citata “presa di sugo”. Le bollicine rosate qui rappresentate hanno anche un nome: Timido. Forse riferito anch’esso al maiale che se ne sta “sulle sue” nel packaging senza grufolare oltremisura. Sicuramente simpatica. Molto particolare. Genera riflessioni.