Alternativ (Wein), Zweigelt, Schrammel 2.0.
È davvero “alternativo” questo vino austriaco. Di nome e di fatto. Non sfugge innanzitutto che la bottiglia non è in vetro bensì in ceramica. Total white. Certo un modo davvero originale per staccarsi dalla concorrenza sullo scaffale. A parte il bianco assoluto della bottiglia, non sfugge nemmeno l’estremo minimalismo del design in etichetta: poche indicazioni, centrate, ordinate, che nuotano in un oceano bianco (questo non è assolutamente negativo, anzi). Al centro del packaging vediamo il nome del vino, reso in modo molto particolare, tra la formula matematica e la sintassi ufologica. Insomma, lì al centro c’è scritto “Alternativ”. Nome che viene riportato anche alla base: forse il produttore non è così sicuro che tutti quanti riescano a interpretare l’enigma. Sopra al nome del vino due triangoli intersecati aggiungono mistero. Per quanto riguarda il prodotto vero e proprio, cioé quello che c’è dentro a questa strana bottiglia, è tutto molto normale: vino rosso, fermentazione in acciaio, vitigno tipico della regione Niederösterreich, cioè lo Zweigelt. Se accettiamo la dicotomia che un vino rosso può presentarsi dentro a una bottiglia del latte, allora tutto bene (a parte il prezzo, 25 Euro).