A parte l’estrema difficoltà (in lettura e in pronuncia) delle parole in ungherese, siamo di fronte a una curiosità che potrebbe sorprendere: il vitigno che è all’origine di questo vino è il Riesling Italico (Olaszrizling in ungherese, mentre Badacsonyi è il nome della regione vinicola che si affaccia sul lago Balaton). Ebbene, il Riesling Italico in Italia non è molto rinomato e rispettato, mentre in Ungheria ne hanno fatto un tema di specificità. Vediamo un brano tradotto dal sito del produttore: “Una vera varietà mitteleuropea del bacino dei Carpazi, che ha molti sinonimi… (il Riesling Italico). La sua origine è avvolta nell'oscurità, ma è abbastanza certo che (in Ungheria) è impossibile immaginare un Riesling Italico lontano dal lago Balaton”. A parte questo la curiosità nasce anche dall’osservazione dell’etichetta: molto pittorica, al punto che la carta risulta in rilievo, come se fosse rimasta traccia delle pennellate di colore. L’effetto è proprio quello di un quadro, con al centro il nome del produttore. Molto bucolico, campestre, ma al tempo stesso artistico e valoriale. Davvero una soluzione originale. E il vino? I nostri emissari a Budapest, dove è stato trovato e degustato, dicono che è molto buono! Egészségére! (che dovrebbe essere un “prosit” in Ungherese)