Tasmania e Marlborough, Metodo Classico, Mumm.
La nota casa produttrice di Champagne si lancia alla conquista di vigneti al di là del mare (diciamo pure dall’altra parte del mondo). I vitigni sono sempre quelli classici che vanno a performare le bollicine francesi, ma in questo caso sono coltivati in Tasmania e Nuova Zelanda dove il Pinot Nero in particolare, cresce bene. Ma veniamo alle etichette: non si può evitare di notare le grandi lettere che caratterizzano questi due nuovi packaging. Sono le lettere di Mumm spezzate su due righe, MU e MM, stampate con inchiostro rilucente e in rilievo. La “U” di Mumm viene interrotta dallo stemma dell’azienda (la storica aquila coronata). In mezzo alle 4 “letterone” troviamo i nomi delle prestigiose zone vinicole di quei posti lontani e la precisazione della categoria di prodotto, Brut Prestige (che non significa molto, ma fornisce valore concettuale). Il collarino è particolarmente estetico: si tratta di due nastri che si sovrappongono con un effetto decorativo efficace di tipo celebrativo, nobiliare, festoso. Lo stile è nel complesso molto dinamico, attuale, potremmo dire anche giovane, cioè rivolto a un target di acquirenti che cerca nelle bollicine qualcosa di divertente oltre che tradizionale.