1909, Lugana, La Ghidina.
Ancora un'etichetta, un'azienda, con la passione per i numeri. In questo esempio si suppone (non viene rivelato nel sito aziendale) che il numero possa essere la data di nascita dell'azienda o della avita fondatrice. La data in questione, in questo caso diventa nome (ci risiamo: poco memorabile, dispersivo, comunque non caratterizzante, come quando Nokia si intestardiva a chiamare i propri telefoni 3310, 4650, 6690 etc etc... oggi ha imparato, li chiama Lumia). La data protagonista di questa etichetta in particolare è anche icona, immagine, visual "a tutto campo". Elegante l'uso del nero e dei contrasti (opzione comunque azzardata, il nero, per un vino bianco), lascia invece perplessi la scelta del carattere di stampa dei numeri: uno stile dark-metropolitano-postatomico che probabilmente non si addice a un vino e che contrasta nettamente con lo stile della scritta superiore in graziato. La valorizzazione di un vino passa attraverso codici classici che quando vengono "modernizzati" rischiano lo squilibrio. Come nell'architettura quando al restauro conservativo di un antico palazzo si vanno ad aggiungere elementi stilistici di design. Non è facile renderli compatibili e omogenei.