Tralci di Storia Vinicola Moderna

comunicazione storytelling branding
Sessanta, Cabernet Franc, Ferlat Vini.  

Questa azienda di Cormons, Friuli, presenta il proprio vino di maggior pregio con una insolita etichetta e con un nome numerico (meno insolito). L'illustrazione raffigurata sulla bottiglia è interpretabile: un cuore, un grappolo, un groviglio di pampini, le ali di un angelo, un disegno fumettoso che richiama l'arte moderna "di strada". Certo una scelta coraggiosa e "alternativa" per un vino della tradizione friulana (anche se vitigno di origine francese) che attinge con le sue radici filosofiche e anche fisiche in un terreno, in una vigna, che data 1960. Ed è questo il secondo arcano, meno enigmatico, riferito al nome "Sessanta". Dal sito del produttore riportiamo: "Uve Cabernet Franc 100%, da vigneto vecchio, anno d’impianto 1960 da cui il nome del vino". Il rosso del cuore/grappolo in illustrazione, viene richiamato da una chiusura "a lacca" (o finta lacca), del medesimo intenso colore, che impreziosisce la bottiglia riportando quella classicità che il design dell'etichetta in parte tradisce. Anche il logo in alto, semplicemente il nome del produttore, è di matrice classica, mentre il carattere di scrittura del nome "Sessanta" in basso, si sposa con le velleità contemporanee dell'illustrazione. Nel complesso risulta una immagine intrigante, memorabile, valorizzante, invitante. Un'opera di transizione tra antico e moderno non sempre facile da realizzare.